Ciambella di castagne e cioccolato (SENZA GLUTINE)

Le blogger potranno capirmi: ognuna di noi ha una ricetta che conserva con gelosia e è un po’ titubante a pubblicare. Io, se devo essere sincera, ne ho abbastanza di queste ricette, e questa è una di quelle. Questa ciambella di farina di castagne e cioccolato è facile, veloce, buona ma forse (no okay, senza forse) poco dietetica. Infatti, il grasso che permette a questa torta la sua caratteristica sofficità, è il mascarpone.
Credo che tutte voi condividiate il fatto che va bene la dieta, va bene il mangiare sano, ma UNA VOLTA OGNI TANTO… e questa è la mia torta da “una volta ogni tanto”.
Spero possa diventare anche la vostra.

dsc_7504

INGREDIENTI: 

130gr di farina di castagne
100gr di farina senza glutine (qualsiasi marca andrà bene)
30gr di cacao amaro
120gr di zucchero (chi lo possiede può utilizzare senza problemi lo zucchero di canna integrale tipo mascobado)
3 uova
250gr di mascarpone
1/2 bustina di lievito per dolci consentito
120gr di gocce di cioccolato (oppure cioccolato tritato)
1 pizzico di sale

PREPARAZIONE:

  1. Preriscaldare il forno a 180°C;
  2. Con lo sbattitore elettrico, montare le uova intere con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso (ci vorranno un paio di minuti, e ve ne accorgerete dal colore chiaro delle uova);
  3. Aggiungere il mascarpone e continuare a frullare, in modo che venga completamente inglobato senza grumi;
  4. A parte setacciare le farine (senza glutine e di castagne), il cacao, il lievito e il sale;
  5. Incorporare la miscela di farine a cucchiaiate, continuando a mescolare.
  6. Una volta ottenuto un composto denso, aggiungere le gocce di cioccolato e mescolare bene;
  7. Versare l’impasto in uno stampo da ciambella precedentemente imburrato;
  8. Infornare a 180°C per 35/40 minuti (controllare la cottura facendo la prova con lo stuzzicadenti: infilate uno stuzzicadenti nella torta e se risulterà asciutto o leggermente umido quando estratto, significherà che la torta è cotta. Se, al contrario, dovesse attaccarsi l’impasto, lasciar cuocere ancora e tenere sotto controllo la cottura.)

N.B. ogni forno ha una propagazione del calore differente, quindi è bene monitorare sporadicamente la cottura.

dsc_7512 dsc_7510

Precedente Fusilli di sorgo con cavolfiori, curry e briciole (VEGAN) Successivo Fusilli di sorgo con carciofi e ceci (VEGAN E SG)